C’è ancora un domani

In questa composizione dai toni freddi e pacati, Carlo Bazzoni costruisce un paesaggio sospeso tra realtà e memoria. Blocchi cromatici e superfici levigate si alternano a forme organiche, come l’albero spoglio al centro, che emerge come segno di resilienza. L’atmosfera crepuscolare, rischiarata da un cielo profondo, sembra suggerire che il futuro, pur incerto, resta aperto. Il titolo rafforza questa tensione tra attesa e speranza, invitando l’osservatore a cercare un domani possibile oltre il visibile.

2.500,00 

Tecnica: Tecnica mista su tela
Anno di produzione: 2024
Dimensione: 60x60cm
Profondità: 2cm
Incorniciato: No
Certificato:

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