Veloce ma neanche tanto

“Si tratta di una veduta a mezza via, un po’ dall’alto ma, non troppo.  Ho ribaltato le prospettive, nel senso che ho giocato con queste, per ottenere effetti contrastanti, ad esempio la piazza è vista dall’alto mentre la statua in basso al centro è vista da una prospettiva più frontale, a sottolineare le nostre e le mie contraddizioni, rimarcate anche dall’uso quasi bicromatico del colori, un chiaro quasi bianco e uno scuro. Il titolo è quasi un ossimoro, veloce (le auto) ma non troppo (gli edifici), in un connubio contrastante e contradditorio che, forse, caratterizza tutte le nostre vite.”