Lotta marina

“Affascinato dalla canzone di Modugno sulla caccia al pesce spada e da tutti i rituali legati alla pesca, quella scena si è impressa profondamente nella mia mente, fino ai recessi più remoti dei miei pensieri. Anni fa ho già tentato di rappresentarla, ottenendo risultati soddisfacenti, ma sentivo il bisogno di ridipingerla con nuove suggestioni e dinamiche. Ho scelto di ambientare questa nuova opera in uno dei luoghi simbolo di questa speciale pesca: lo stretto di Messina, di fronte al pittoresco paese di Scilla. Questi sono tra i tratti più pericolosi del Mediterraneo, dove il mito di Scilla e il vicino Cariddi hanno terrorizzato marinai di tutto il mondo per secoli. Questa nuova interpretazione non si limita a raffigurare la bellezza e la maestosità di questa caccia marina, ma cerca di catturare anche la tensione e la grandiosità dell’ambiente. È un tributo alla tradizione marinara e al coraggio dei pescatori che affrontano le forze imprevedibili del mare, incarnate in queste leggendarie figure mitologiche.”